Che cosa c’è da sapere sulla saldatura a scarica di condensatori
àˆ sempre importante conoscere diverse tecniche per realizzare tutto quello che ti passa per la mente. Se il fai da te e ti piace dilettanti con la realizzazione di prodotti sempre diversi per la casa e non solo, sicuramente avrai già sentito parlare della saldatura a scarica di condensatori.
Come funziona
Questa particolare tecnica utilizza un cosiddetto arco voltaico per fondere insieme due elementi metallici. Si usa anche per applicare perni a saldare e qualunque altro elemento che abbia una calibratura. Ricorda che per cimentarti con questa particolare tecnica avrei bisogno di un capolavoro inferno perchè quello in legno si può rovinare a causa dell’energia rilasciata.
Non iniziare mai operazioni di questo tipo se prima non hai tutte le protezioni che servono perchè si tratta di lavoro che può provocare anche qualche incidente, perciò non va mai preso alla leggera. In particolare, armati di maschera protettiva e guanti appositi se vuoi cimentarti nell’impresa.
Ora che abbiamo visto alcuni aspetti preliminari della tecnica dei perni a saldare, possiamo proseguire con l’approfondimento sulla saldatura a scarica di condensatori e capire meglio quali sono le due tecniche presenti tra cui scegliere in base a che cosa devi fare.
2 tipologie differenti di saldatura
àˆ bene sapere che quando si parla di saldatura a scarica di condensatori, ci sono praticamente due tipologie differenti. Una è la saldatura a contatto mentre l’altra la saldatura a sollevamento.
Nel primo caso, succede che il prigioniero, cioè l’elemento da applicare, va spinto una molla all’interno della lamiera affinchè si fondino insieme e diventino una parte unica. Questa particolare tecnica si utilizza soprattutto quando lavori su parti metalliche, come lamiere, in acciaio oppure zincate, garantendo un risultato sicuramente migliore.
Con la seconda tecnica, cioè la saldatura a sollevamento, il prigioniero che va saldato, viene alzato utilizzando una bobina posta nella pistola Dove sono raccolti tutti gli elementi da applicare. Questa seconda tecnica si utilizza nel momento in cui devi lavorare su delle lamiere in acciaio inox oppure realizzate in alluminio.