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Impianto elettrico nuovo: le caratteristiche principali da conoscere

Impianto elettrico nuovo: le caratteristiche principali da conoscere

Nella realizzazione impianti elettrici è indispensabile rispettare le norme vigenti. Che si tratti di un impianto realizzato da zero o da rifare, bisogna sempre rivolgersi a un’impresa abilitata che possa certificare il lavoro fatto. Per capire come si realizza un impianto elettrico a regola d’arte, basta continuare a leggere questa breve guida.

Come è fatto un impianto elettrico

Un impianto elettrico è composto da vari componenti e dalla dotazione che può variare in base alla metratura dell’immobile da cablare. Tutto parte dal centralino; quelli da usare oggi sono di dimensioni maggiori rispetto a quelli di una volta. Deve esserci un interruttore generale e deve averne almeno due di differenziali. Il numero della linee che partono dal centralino dipende dall’ampiezza dell’appartamento.

Il quadro interno e altre caratteristiche da conoscere

Dal centralino partono i cavi conduttori che arrivano dentro alle singole unità  abitative. Di solito, il quadro elettrico dell’abitazione è vicino all’ingresso di casa. Il centralino interno ha vari interruttori magnetotermici e un interruttore salvavita.

Oltra al centralino, un impianto domestico è composta da prese per collegare i vari elettrodomestici, interruttori per accendere l’illuminazione e un sistema di messa a terra. Le prese di corrente vanno posiziona a un’altezza di almeno 30 cm dal pavimento. Nel caso di bagno e cucina, le prese si trovano a un’altezza di 110 cm. Nel caso della ristrutturazione, le prese di corrente vanno tutte alzate per rispettare la normativa. Infatti, è probabile che un’abitazione datata le prese siano posizionate più in basso. Sono operazioni fondamentali da fare per la sicurezza.

Dotazioni di standard superiore

Un impianto con standard intermedio ha qualcosa in più rispetto alle dotazioni minime. Infatti, è dotato di sistemi che controllano i carichi, cioè ha dei relè di corrente massima. In alternativa, è possibile optare per un apparecchio multifunzione che possa monitorare i parametri sulla potenza erogata. I relè collegati a questo sistema hanno il compito di scollegare al corrente per i carichi non prioritari nel momento in cui la soglia massima vien superata.